La spiaggia di Rena Majori appartiene al Comune di Sassari ed è situata a qualche chilometro dalla spiaggia di Lampianu. E' piuttosto difficile da raggiungere in quanto non ben segnalata.
Come arrivare. Da Sassari si esce in direzione di Portotorres sulla S.S. 131. Prima di arrivare a Porto Torres, si gira a sinistra per Stintino e si raggiunge la frazione di Pozzo San Nicola. Si prosegue per Palmadula e dopo aver percorso 5 km si svolta a destra per il Villaggio Nurra, proseguendo per circa 400 m., prima di lasciare la strada asfaltata svoltando a destra in una strada bianca, da percorrere sino a quando è possibile (circa 500/600 metri).
Per non alterare gli equilibri naturali (probabilmente) la strada di accesso è lasciata a se stessa, ripida e sconnessa, e può essere percorsa solo a piedi con un po' di attenzione, dopo aver lasciato la macchina nel minuscolo parcheggio all'inizio del sentiero.
La spiaggia non è molto grande, la sabbia si presenta bianca e ciottolosa. Il fondale verde-azzurro è coloratissimo, roccioso e piuttosto profondo. Non è molto frequentata a causa della difficoltà delle vie di accesso, quindi può rappresentare una esperienza originale rispetto alle più conosciute spiagge del circondario.
La Riviera del Corallo è un tratto di costa della Sardegna nord-occidentale a sud della pianura della Nurra, dove è situata la città di Alghero. Così chiamata per la grande importanza del corallo rosso che nelle sue acque viene pescato e lavorato per farne gioielli ed ornamenti fin dai tempi dell'antica Roma.
Si tratta di una regione turistica compresa tra i comuni di Alghero e Sassari, affacciata sul mar di Sardegna.
Come arrivare. Da Sassari si esce in direzione di Portotorres sulla S.S. 131. Prima di arrivare a Porto Torres, si gira a sinistra per Stintino e si raggiunge la frazione di Pozzo San Nicola. Si prosegue per Palmadula e dopo aver percorso 5 km si svolta a destra per il Villaggio Nurra, proseguendo per circa 400 m., prima di lasciare la strada asfaltata svoltando a destra in una strada bianca, da percorrere sino a quando è possibile (circa 500/600 metri).
Per non alterare gli equilibri naturali (probabilmente) la strada di accesso è lasciata a se stessa, ripida e sconnessa, e può essere percorsa solo a piedi con un po' di attenzione, dopo aver lasciato la macchina nel minuscolo parcheggio all'inizio del sentiero.
La spiaggia non è molto grande, la sabbia si presenta bianca e ciottolosa. Il fondale verde-azzurro è coloratissimo, roccioso e piuttosto profondo. Non è molto frequentata a causa della difficoltà delle vie di accesso, quindi può rappresentare una esperienza originale rispetto alle più conosciute spiagge del circondario.
La Riviera del Corallo è un tratto di costa della Sardegna nord-occidentale a sud della pianura della Nurra, dove è situata la città di Alghero. Così chiamata per la grande importanza del corallo rosso che nelle sue acque viene pescato e lavorato per farne gioielli ed ornamenti fin dai tempi dell'antica Roma.
Si tratta di una regione turistica compresa tra i comuni di Alghero e Sassari, affacciata sul mar di Sardegna.
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